Stupenda quanto rara, questa macchina per lucidare i coltelli è stata realizzata dalla ditta “Kent” di Londra a fine ‘800 in piena epoca vittoriana.
Il lucidatore di coltelli per cui è diventato così famoso George Kent, è un tamburo di legno posizionato verticalmente su una base di ghisa con quattro piedi (ciascuno con un foro per un chiodo per il montaggio sul tavolo), una manovella e quattro fessure nella parte superiore del tamburo per l’inserimento di coltelli per la pulizia . Per utilizzare la macchina, una persona inseriva i coltelli nelle fessure sulla parte superiore del tamburo di legno, versava la polvere di smeriglio di Kent nello scivolo del tamburo e avviava la manovella dell’argano per iniziare il processo di pulizia. All’interno della macchina, i dischi di legno ricoperti da file alternate di setole e strisce di cuoio ruotavano e sfregavano contro entrambi i lati dei coltelli. La polvere smerigliata venduta con la macchina lucidava le posate d’acciaio mentre passava attraverso i dischi di legno. Alla fine del diciannovesimo secolo, le macchine brevettate per la pulizia dei coltelli rotanti di Kent erano utilizzate nelle colonie britanniche, le Americhe, e avevano vinto medaglie per mostre internazionali e avevano venduto oltre 100.000 macchine. Le dimensioni più grandi potevano pulire nove coltelli da tavola o da dessert e le versioni più piccole pulivano 3-5 coltelli.
KENT BREVETTO E PRODUTTORE, 199 High Holborn, Londra.
Misura 8, numero modello 27990
