opera Era in autunno di Tonino Caputo

2.400,00

Disponibile

Spedizioni Veloci con i migliori corrieri .

NB.Vedrai il costo di spedizione solo dopo aver messo il prodotto nel carrello e inserito l’indirizzo di spedizione.

  • Facile Reso in 14 giorni
  • Ordina entro le 12 per riceverlo in 48H (solo per piccoli volumi affidati al corriere espresso)
  • Ordina entro le 11 per riceverlo in 4/5gg. (per bancali e  mobili voluminosi affidati al trasportatore con garanzia di trasporto accurato)
  • Pagamenti Sicuri Garantiti
condividi con un amico sui social:

Splendida autentica opera d’arte contemporanea, da collezione privata, corredata di tutti i certificati, in ottime condizioni per collezionisti e privati che desiderano fare un investimento di valore.

Tonino Caputo è nato a Lecce, in Italia, nel 1933. Ha completato gli studi al Liceo Scientifico della sua città natale e poi si è trasferito a Roma nel 1952 dove ha studiato Architettura presso la facoltà universitaria locale. Già dai suoi primi anni a Roma ha manifestato un grande interesse per la pittura. Nel 1956 ha partecipato alla sua prima collettiva a Roma, dove ha esposto dei disegni figurativi. Durante lo stesso anno, ha incontrato Gastone Novelli e ha iniziato a esplorare il campo dell’informale, un percorso artistico che ha durato cinque anni. Nel 1958, ha partecipato ad una mostra collettiva di pittura a Roma insieme a artisti di fama come Mimmo Rotella, Carla Accardi, Corrado Cagli, Giandomenico Gnoli e Gastone Novelli. Nel corso degli anni, Tonino ha collaborato con periodici nazionali, contribuendo con scritti d’arte e disegni. Dal 1963 al 1965, ha vissuto principalmente a Parigi, mantenendo comunque i contatti con Roma, dove ha sviluppato un’amicizia e una collaborazione con Carmelo Bene, che aveva già incontrato precedentemente. Nel 1967, Tonino ha realizzato tutte le locandine degli spettacoli di Bene, nonché le pitture di scena del film “Capricci”; quest’ultimo è stato in parte girato nello studio romano di Tonino. Nel film, Bene gli ha anche assegnato un ruolo come attore. Nel 1970-73, Tonino ha viaggiato molto in paesi dell’Est europeo. Nel 1972, ha partecipato alla Biennale di Venezia (sezione Teatro) con le scenografie per il dramma “Egloga” di Franco Cuomo e Marica Boggio. Dal 1982, Tonino ha aperto uno studio a New York e da allora si è stabilito a Manhattan per una parte dell’anno. Nel corso degli anni ’80, ha partecipato a diverse mostre itineranti di grafica organizzate dalla Quadriennale d’arte di Roma in collaborazione con il ministero degli Esteri. Nel 1992, la rivista inglese “Art & Design” ha riconosciuto Tonino Caputo come uno dei 50 artisti italiani più importanti della seconda metà del ventesimo secolo. Verso la fine degli anni ’90, ha creato due litografie su commissione del sindaco di Helsingborg e un mosaico installato nella stazione di Bracciano. Tonino Caputo è morto il 5 agosto 2021.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni60 × 80 cm